Legambiente chiede prodotti locali e filiere corte per la sicurezza alimentare

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Legambiente chiede a tutti i paesi del mondo di puntare maggiormente alle produzioni locali in modo da incentivare le economie rurali e garantire ai consumatori maggiore sicurezza alimentare grazie anche a filiere più corte. Questo è quello che è emerso durante i lavori del Forum Europeo per la sovranità alimentare, conclusosi a Krems in Austria. Il coordinatore della segreteria di Legambiente, Maurizio Gubbiotti ha dichiarato in merito:
Il tema dell’agricoltura sostenibile non riguarda solo le comunità più fragili e i paesi in via di sviluppo. Anche l’Europa deve occuparsene seriamente“.

Puntare al locale dunque per la sicurezza alimentare e di quanto viene prodotto ma anche per la tutela dei lavoratori attraverso delle più meticolose analisi microclimatiche dei luoghi di lavoro. Inoltre Gubbiotti esorta ad approfittare del nuovo Pac che entrerà in vigore nel 2014, puntare di più sulla Politica Agricola Comune, che attualmente riguarda il 40% del bilancio comunitario, può influire positivamente sull’economia dei 27 paesi membri e soprattutto garantire sicurezza e salute per i cittadini. I prodotti locali sono un toccasana soprattutto per l‘economia dei paesi più poveri e rappresentano un possibile e plausibile contributo alla lotta ai cambiamenti climatici.