Approvato il 22 dicembre 2010 il Decreto Legislativo n.219 sull’analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque. Un testo di legge che porta in Italia le indicazioni europee contenute dalla direttiva 2008/105/CE relativa agli standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque.
Il testo riporta norme che regolarizzano il controllo che ISPRA, regioni e le provincie autonome, ARPA regionali e APP nazionali debbono esercitare sulla composizione chimica e sulla corretta analisi delle acque. Sulle acque superficiali, le acque sommerse e le acque di scarico.
Un decreto che normalizza e riguarda quindi l’intero sistema delle acque nazionali.
I punti chiave della legge riguardante gli standard di qualità ambientale delle acque italiane riguardano:
- Standard di qualità ambientale per le acque superficiali
- Zone di mescolamento
- Inventario dei rilasci da fonte diffusa, degli scarichi e delle perdite
- Inquinamento transfrontaliero
- Metodi di analisi per le acque superficiali e sotterranee
- Requisiti minimi di prestazione per i metodi di analisi
- Calcolo dei valori medi
- Garanzia e controllo di qualità
- Numeri UE sostanze prioritarie
Il testo completo del Decreto Legislativo 2010 n.219 è disponibile sul portale in cui il Ministero della Salute pubblica le novità riguardanti la normativa sanitaria.