Esistono alcune categorie di lavoratori obbligate per legge a sottoporsi a test antidroga per dimostrare e accertare l’assenza di tossicodipendenza, di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Parliamo di professioni quali conducente di autobus, tassista, autisti privati, pilota, controllore di volo, personale navigante, trasportatore, mulettista.
Ogni datore di lavoro deve procedere ad accertamenti sulla tossicodipendenza e l’eventuale assunzione, anche saltuaria di sostanze stupefacenti dei suoi lavoratori prima che questi entrino a far parte del personale, e ripetere gli accertamenti sugli stessi dipendenti almeno una volta l’anno.
Questi accertamenti servono a garantire sia la salute e sicurezza dei lavoratori che quella dei cittadini.
La legge che dispone questo obbligo è il Provvedimento 18 settembre 2008 della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 234 del 6 ottobre 2008 dal titolo “Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi”.
I test antidroga, prevedono sia visite mediche che esami di laboratorio.
Il Laboratorio di analisi del Gruppo è a disposizione di ogni datore di lavoro che voglia procedere ad accertamenti sull’assenza di tossicodipendenza dei lavoratori della propria azienda.
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