Nuove norme in arrivo per la sicurezza dei prodotti e in questo caso dei prodotti alimentari confezionati che contengono gadget e piccoli regali destinati spesso ai più piccoli. Il rischio contaminazione infatti in questi casi è plausibile per questo per tutelare al massimo i consumatori è entrata in vigore lo scorso 20 Luglio una Direttiva Europea che legifera in merito alla presenza di giocattoli all’interno di confezioni contenenti prodotti destinati al consumo umano, come ad esempio pacchetti di patatine, merendine o cereali.
Secondo il legislatore il pericolo in questi casi è quello innazitutto dato dalla presenza di eventuali sostanze nocive nel giocattolo che possono in qualche modo essere assorbite dagli alimenti e in secondo luogo dalle ridotte dimensioni che solitamente contraddistinguono questi gadget tanto da renderli pericolosi e a rischio ingerimento per i piccolissimi. La Comunità Europea, per ovviare a queste problematiche ha definito dunque alcune norme, come ad esempio l’obbligo di indicare la presenza del giocattolo all’interno di una confezione con la dicitura “Contiene giocattolo. Si raccomanda la sorveglianza di un adulto”, e soprattutto effettuare tutte le corrette analisi dei materiali di cui è fatto il giocattolo e l’imballaggio e le opportune analisi degli alimenti al fine di poter escludere il rischio di una contaminazione tossica.